Dopo l’avvio come festival, è questo che sta diventando Verso Sud: un ecosistema culturale, fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.
Persone e organizzazioni: sono le vere fondamenta, le connessioni portanti del progetto. Il team di Verso Sud è eterogeneo con differenti esperienze professionali e personali, formato da varie figure che si occupano di vari campi come la letteratura, l’arte, l’economia, la rigenerazione urbana e sociale, l’educazione e l’architettura. Ad oggi il team è composto da 10 persone in collaborazione stabile, che sino ad arrivare a 40 collaboratori e 100 volontari durante le produzioni.
I luoghi sono la terra, l’aria e la profonda natura di quello che facciamo e come lo facciamo. Sin dagli albori del progetto, Verso Sud era un festival dei luoghi, del loro lirismo nascosto, di una metafisica custodita tra le pietre, le tradizioni, le lingue e i limiti dei territori. Con l’ecosistema culturale questo tratto identitario e visionario vogliamo che diventi strutturale nel suo percorso di sviluppo.
I progetti, invece, sono i venti di questo ecosistema, per loro natura mutevoli, sono direzioni e tensioni di crescita condivisa, capaci di trasportare, mettere in connessione ed espandere l’ecosistema in altri spazi, altre geografie con naturalezza, in profondo ascolto con quello che già c’è.